Nome: Lene Marlin
Cognome: Pedersen
Nata il: 17/08/80
Città: Tromsø
Nazione: Norvegia
Altezza: 160
Capelli: biondi
Occhi: verdi
La vita: Lene Marlin (cognome Pedersen) è nata il 17 agosto 1980 a Tromsø, una città nell'estremo nord della Norvegia, situata nel Circolo polare artico. La sua passione per la musica è nata insieme a lei, tanto che i genitori raccontano che quando aveva due anni pianse per aver dovuto lasciare una chitarra da un negozio di musica. A 15 anni Lene ricevette a Natale un regalo per lei davvero importante: la chitarra (una Takamine, modello EF-2SBL) che ancora la accompagna e con la quale ha iniziato a suonare. Allo stesso tempo, chiusa nella sua cameretta nei lunghi e bui inverni scandinavi, cominciò a scrivere le sue canzoni, che cantava al suo fratello Rune (5 anni più grande di lei) e agli amici, oltre a registrarle sulle cassettine per poi perfezionarle. Gli amici di Lene si resero conto del suo talento e le fecero una sorpresa nell'estate 1997, quando contattano un giornalista dell'NRK (la principale emittente radio/televisiva norvegese). Lene ottenne la possibilità di registrare due canzoni come provino nello studio radiofonico NRK a Tromsø; per lei era più un gioco che altro, non si aspettava certo tutto quello che le accadrà! Quasi per caso, Lene si trovò a tornare a casa in compagnia del giornalista che aveva intuito il suo talento e che le disse di avere un amico alla Virgin; se lei fosse stata d'accordo si poteva far ascoltare la sua cassetta ai "grandi capi". Tutto andò bene e a Lene venne chiesto di fare un provino completo. Lene affrontò sicura dei suoi mezzi questo importante provino, cantando in due ore e mezza ben 15 canzoni scritte interamente da lei. Avuta anche l'approvazione dei capi norvegesi della Virgin, il contratto di Lene era pronto; la grande passione di Lene si traforma per lei in un lavoro: il suo sogno, avere un contratto discografico, era stato esaudito.
La carriera: A 18 anni Lene iniziò a registrare le sue canzoni negli studi Virgin ad Oslo, e contemporaneamente dovette ultimare i suoi studi al Liceo a Tromsø. Una vita sicuramente faticosa, ogni giorno un aereo che la portava dalla sua città alla capitale e nel frattempo, come ogni ragazza della sua età, gli studi per la maturità che Lene ottenne con l'ottimo voto di 5 (su un massimo di 6). Per essere riuscita a conciliare i suoi impegni artistici con quelli scolastici ottiene il premio Karolineprisen, e non sarà certo l'unico riconoscimento che avrà la nostra!
Il singolo "Unforgivable Sinner" viene pubblicato in Norvegia nel 1998, e riscuote un successo senza precedenti, rimanendo per 8 settimane al numero 1 nelle classifiche e stabilendo il record di singolo più venduto di sempre in Norvegia. Segue "Sitting Down Here" ottenendo risultati simili. L'uscita del cd "Playing My Game" supera ogni record e nei primi 3 giorni vende 64.000 copie, numero altissimo considerando che la popolazione norvegese è quasi di 5 milioni di abitanti. Le vendite proseguiranno senza sosta, convincendo la Virgin a provare a competere anche nei mercati europei. Lene vince premi su premi in patria e il suo cd viene introdotto in Giappone e mezza Europa, trovando grande successo soprattutto in Italia, dove Lene si impone nell'estate 1999, come confermano le sue partecipazioni al Festivalbar. L'album di Lene staziona da noi per quasi un anno in classifica, trascinato dal successo dei suoi singoli; anche il terzo, "Where I'm Headed", raggiunge la prima posizione in Italia.
Nel 2000 continua il successo di Lene che sfonda anche in Inghilterra, con "Sitting Down Here", mentre la sua popolarità in Italia viene ribadita dalla sua presenza al Festival di Sanremo. Con quest'apparizione Lene chiude un lungo periodo di promozioni in giro per l'Europa, prendendosi del tempo per riposarsi. La pausa però è fin troppo lunga: oltre tre anni di attesa per i suoi fans che continuano a interrogarsi sui motivi di un'assenza così prolungata. Da parte di Lene silenzio assoluto, mentre la Virgin continua a far slittare l'uscita del suo secondo album, le cui canzoni erano già pronte (o almeno così diceva lei) nel 1999. Il contratto di Lene con la Virgin prevede la pubblicazione di 5 album.
Il ritorno di Lene arriva nel luglio 2003, con la canzone "You Weren't There". A settembre il singolo esordisce al primo posto in classifica, mentre Lene è a Milano per presentare il suo nuovo album "Another Day" ai fan accorsi alla Feltrinelli. Del febbraio 2004 è il secondo singolo "Another Day" mentre a giugno, solo in Italia, esce il terzo singolo "Sorry".
A ottobre 2004 Lene partecipa ai Nordic Music Awards, ma non vince nessuno dei tre premi per i quali era in lizza.
Nel dicembre 2004 tiene in Norvegia il suo primo tour (6 concerti), seppure non da sola: ogni concerto è costituito dall'esibizione in sequenza dei 3 artisti Lene Marlin, Bertine Zetlitz e Morten Abel.
A gennaio 2005 Lene coordina assieme ad Espen Lind il progetto benefico "Venn", canzone ed album cui collaborano più di 60 artisti norvegesi in favore delle vittime del maremoto in Indonesia.
Nell'aprile del 2005, Lene presenta a sorpresa il video di "How would it be", primo singolo estratto dal suo terzo album "Lost in a moment", che viene pubblicato a giugno. L'album suggella un periodo felice della vita di lene, sempre più consapevole e sicura della sua maturità artistica. Dopo un ritorno glorioso a Taiwan nel mese di ottobre, che ha visto la promozione della canzone "Still Here", scritta appositamente per quel mercato, a novembre in Europa viene lanciato il secondo singolo "What If".
Discografia:
Playing My Game (1999)
Another Day (2003)
Lost in a Moment (2005)
Singoli:
Unforgivable Sinner (1999)
Sitting Down Here (1999)
Where I'm Headed (1999)
You Weren’t There (2003)
Another Day (2003)
Sorry (2003)
How Would it Be (2005)
What If (2005)